The Future is Now: Logistica e Sviluppo Tecnologico
Passato, presente e futuro. Il tempo non è altro che un intreccio di questi tre momenti temporali: il passato rappresenta tutte le vecchie esperienze e conoscenze, il presente ciò che stiamo vivendo e il momento decisivo in cui possiamo prendere delle decisioni e il futuro le opportunità che si possono avere in funzione delle scelte che si compiono nel presente.
Uno dei temi che è stato affrontato durante la V Conferenza Europea del Council of Supply Chain è proprio quello dello sviluppo tecnologico all’interno della logistica del futuro.
“L’evoluzione nasce non solo dalla sperimentazione ma soprattutto dal confronto di opinioni, di idee e ricerche” ha affermato Jean François Daher, Segretario Generale di Assologistica.
Le varie innovazioni tecnologiche vengono sviluppate in particolare per creare flessibilità, resilienza e sostenibilità, andando incontro ai bisogni del periodo storico che si sta vivendo. Questo serve per semplificare la vita delle persone, rendendola sempre più facile e “smart” andando verso una linea più sostenibile per salvaguardare l’ambiente.
Un esempio pratico sono le case intelligenti che stanno sorgendo in Giappone, le quali sono state progettate con sperimentazioni di soluzioni logistiche che potrebbero essere applicate in futuro anche per i paesi dell’Occidente. La necessità di sviluppare queste città viene dal fatto che sempre di più la popolazione della campagna è attirata dalle città e così questa diventa il centro della cultura e della vita popolare. Infatti, secondo uno studio riportato su Il giornale della logistica, si stima che nel 2050 circa il 70% della popolazione andrà a vivere in città.
Ciò che risulta essere particolare di queste città è l’applicazione di sistemi innovativi di mobilità e di logistica che ne assicurano la sostenibilità e la crescita economica. Un esempio fondamentale costituisce la città di Fujisawa, che rappresenta un progetto innovativo che verrà ultimato nel 2022, e che ad oggi conta già più di 2000 abitanti. In questa città tutte le infrastrutture e i servizi sono pensate per essere utilizzati in modo comodo, anche a seguito del distanziamento tra le persone a seguito della pandemia, e seguendo i principi della sostenibilità. Una tecnologia molto interessante è quella dei robot a guida autonoma per le consegne a domicilio, i quali sono progettati a emissione zero e che permettono ai vari negozi di poter consegnare direttamente la merce al domicilio delle persone senza che avvenga un contatto diretto tra le persone, ma anche ottimizzando i tempi.
L’esempio di Fujisawa è di riferimento per i vari paesi del mondo e potrebbe rappresentare un futuro non troppo lontano.
FONTE: Il giornale della logistica, luglio-agosto 2021